sabato 9 aprile 2011

Verticalismo Gotico

Con il termine arte gotica indichiamo generalmente quell'arte che si manifesta intorno alla metà del XII secolo e prosegue sino al XIV. L'arte gotica è un'arte estremamente agile, traforata aerea e leggera. Uno dei caratteri essenziali è il suo accentuato verticalismo. Le costruzioni gotiche sono pertanto molto sviluppate in altezza quasi a voler sfidare il cielo suggerendo una nuova religiosità in cui il credente, non accontentandosi della sola fede, indaga il divino. Fra le innovazioni tecniche le caratteristiche peculiari del gotico sono: a) l'arco a sesto acuto
 arco a sesto acuto----costolone
arco rampante                               pinnacolo

b)la volta a ogiva o costolonata
c)l'arco rampante
d)il pinnacolo
e)l'esiguo spessore delle mura

L'arco viene detto acuto o a ogiva quando la curva dell'intradosso è composta da due archi di cerchio che si intersecano in modo da formare un vertice alla sommità. Tale arco è più resistente di quello a tutto sesto ed esercita un'azione spingente inferiore. La volta a ogiva costolonata è una particolare volta a crociera. L'arco rampante è un elemento esterno dell'edificio e ha la funzione di assorbire le spinte trasmesse dalle volte delle navate, in specie di quella centrale, scaricandole su un piedritto che le assorbe. Il pinnacolo contribuisce alla statica dell'edificio perché aggiungendo peso, raddrizza la spinta obliqua che proviene dagli archi e dagli archi rampanti rispettivamente ai piloni e ai contrafforti sui quali solitamente è posto. Esso a volte è sormontato da statue pesanti che oltre ad avere una funzione decorativa detengono anche una funzione strutturale. La presenza di tutte queste strutture capaci di dare sostegno all'intera costruzione rende superflua l'esigenza di grandi mura. Perciò le cattedrali gotiche hanno mura di non eccessivo spessore che sono anche forate per vaste estensione, da vetrate. Bisogna anche sempre tenere presente che le innovazioni in quei tempi si accompagnavano spesso alle sconfitti . Furono numerose, infatti, le cattedrali che ebbero problemi statici e molte crollarono durante la costruzione: ma solo dai fallimenti fu possibile capire gli errori e porvi rimedio

Conquistando il cielo

GLI INIZI

Il 1775 è una dat significativa per l'edilizia: fu realizzato, infatti, il primo ponte in ferro del mondo, su progetto di John Wilkinson. Si tratta di una struttura ad unica arcata, imposta su cinque costole, che attraversa il fiume Sevren. Pur nelle sue ridotte dimensioni, il ponte sul fiume è un'opera proiettata verso il futuro, perché affronta problemi di statica, che prescindono dalla ricerca formale. L'impiego del ferro e prima dell'acciaio hanno permesso l'innalzamento delle strutture. Pertanto intorno al 1800 gli ingegneri di tutta Europa, hanno dimostrato la loro creatività, progettando ponti, gallerie dei mercati coperti o delle grandi esposizioni, le stazioni ferroviarie, e grandi magazzini prefabbricati per l'industria. Proprio in questi anni nasce la figura dell'ingegnere-costruttore, tra cui Eiffel fu tra i più eminenti. Il genio di di Eiffel si manifestò nell'intuizione delle vaste possibilità d'impiego del nuovo materiale che l'industria metteva a disposizione degli ingegneri e dei costruttori. l'acciaio. Nell'esposizione universale di Parigi del 1878 Eiffel seppe cogliere il momento favorevole e riuscì a  convincere le autorità, facendo approvare la costruzione nella zona di campo di Marte di una torre alta 300 metri. La tour Eiffel con i suoi 300 metri diventò di fatto l'edificio più alto della terra. Il suo progetto non era determinato né dall'estro del progettista né da considerazioni di tipo estetico; ma dipendeva dalla necessità di dover adeguatamente contrastare l'azione del vento che, stante l'altezza, avrebbe altrimenti compromesso l'equilibrio di tutta la struttura. Per la prima volta della storia dell'architettura, dunque, non è l'uomo a imporre la propria idea ma sono le stesse leggi della natura, interpretate attraverso la scienza delle costruzioni, a determinare le forme più idonee. La Torre Eiffel si regge pertanto su quattro enormi piloni reticolari disposti in modo arcuato, al fine di scaricare meglio sulle fondazioni l'enorme peso della costruzione. A 57 metri dal suolo, in corrispondenza del primo ripiano, altri quattro piloni inc
linati e sagomati si raccordano verso l'alto interrotti, a 115 metri d'altezza, dalla seconda e più piccola piattaforma. Nella parte terminale della costruzione, fino al terzo ripiano praticabile, posto a ben 274 metri d'altezza, i tre piloni si fondano in un unico traliccio verticale a struttura reticolare. La sensazione che si ha osservando  l'imponente costruzione é quella di una straordinaria slanciatezza. Chiusasi l'esposizione la Torre non fu smontata perché ci si accorse che, senza di essa, il panorama di Parigi sarebbe inevitabilmente mutato.
L'acciaio impiegato impiegato dapprima nella costruzione di ponti, armamento ferroviario ed edifici industriali verso la fine dell'ottocento anche per le case di abitazione. In queste opere viene raggiunto un perfetto equilibrio di dei materiali impiegati in quanto l'acciaio, il vetro, la pietra e la muratura si fondono in un tutto  unico. La struttura metallica, in questo tipo di costruzione, costituisce in molti fabbricati americani lo scheletro portante, da chiudere con murature o altri materiali tradizionali.
Nel 1912 si costruisci a New York il Woollwort Building in struttura d'acciaio con 58 piani e 232,16 metri d'altezza.
Questa costruzione rimane per parecchi anni la più importante del genere, negli edifici civili. Costruito in stile neogotico dall'architetto Cass Gilbert. Nel 1928 al Congresso di Ponti e di Carpenteria a Vienna, vennero indicate da 600 a 1200 le portate limiti raggiungibili in funzione della qualità del metallo e del tipo di struttura. Nel 1871 Chicago venne distrutta in gran parte da un terribile incendio . Chicago dopo l'incendio divenne la prima città verticale. Nel 1930 a New York venne inaugurato l'Empire State Building di 85 piani, con questo edificio si segno un altro passo in avanti verso la libertà di forma, mediante l'introduzione di pannelli parete prefabbricati in metallo.
Progettato in stile Art Deco dagli architetti Lamb e Harmon, la costruzione iniziò nel 1930 e venne terminato in solo 14 mesi superando in altezza il Chrysler Building e ottenendo il titolo di edificio più alto del mondo. 


COSTRUZIONI COLOSSALI

La storia delle strutture più alte del mondo riflette l'evoluzione delle ambizioni e dei sogni di grandezza dell'uomo. Le prime importanti costruzioni colossali furono le tombe dei faraoni dell'Antico Egitto. Con la diffusione del cristianesimo in Europa durante il Medioevo si moltiplicarono chiese e cattedrali, maestose invocazioni in onore del Signore. I grattacieli dell'era moderna sono un tributo ai progressi della tecnologia senza rinunciare a ingegno e a creatività.


Cronologia degli edifici più alti del mondo


giovedì 7 aprile 2011

OSSERVAZIONE DEL CIELO

IL CANNOCCHIALE

Nella primavera del 1609 Galilelo Galilei venne a conoscenza che un certo fiammingo aveva fabbricato un occhiale, mediante il quale gli oggetti visibili, per quanto molto distanti dall'occhio dell'osservatore, si vedevano distintamente come se fossero vicini. Venuto a conoscenza di questo strumento Galileo nello stesso anno prepara un tubo di piombo, alle cui estremità applica due lenti, ambedue piane da una parte, dall'altra invece una convessa e una concava. Accostando l'occhio alla lente concava Galileo si accorse che gli oggetti risultavano abbastanza grandi e vicini. Dopo altri tentativi, Galileo arrivò a costruirsi un cannocchiale tale che le cose vedute attraverso esso apparivano 1000 volte più grandi di quanto si guardavano con la sola vista naturale. Il 25 agosto 1609 Galileo presenta al governo di Venezia l'apparecchio come sua invenzione.(per tale invenzione li venne aumentato lo stipendio da 500 a 1000 fiorini con proposta di rinnovo a vita del contratto di insegnamento). Il fatto più importante di questa scoperta, non fu la scoperta in se, ma il portare dentro alla scienza il cannocchiale usandolo come strumento scientifico per potenziare i nostri sensi (in questo caso la vista). Tramite la scoperta del cannocchiale Galileo poté osservare per la prima volta "un po' più da vicino" la volta celeste. In questo modo Galileo scoprì una moltitudine di stelle non visibili ad occhio nudo. Scoprì inoltre che la Luna è dotata di una superficie scabra e non levigata (come si pensava fino ad allora) e trovò nuovi satelliti di Giove, che in onore di Cosimo II de Medici, chiamò stelle Medicee. Tutte queste considerazioni vennero pubblicate il 12 marzo 1610 nel Siderius Nuncius

I TELESCOPI OTTICI

I telescopi ottici sono i moderni derivati del cannocchiale. Sono strumenti cha raccolgono per mezzo dell'obbiettivo, la luce proveniente ad esempio dai corpi celesti, facendola convergere in un punto chiamato fuoco. Nel fuoco si forma l'immagine e attraverso un sistema di lenti di ingrandimento detto sistema oculare, l'immagina può essere osservata dall'occhio umano. Due caratteristiche fondamentali dei telescopi sono la capacità di ingrandimento e il potere di risoluzione che entrambe dipendono dalla caratteristica delle due lenti e dalla distanza tra loro. Esistono due tipi di telescopi: a rifrazione e a riflessione. Nei telescopi a rifrazione, più antichi, l'obbiettivo è una lente, come nel cannocchiale. Per raccogliere più luce possibile dai corpi di debole luminosità, il telescopio deve essere dotato di lenti di notevoli dimensioni, che sono di difficile fabbricazione, perché devono essere prive di qualsiasi imperfezione superficiale. Inoltre queste lenti tendono a deformarsi nel tempo per il loro peso e assorbono molta luce poiché sono spesse nella parte centrale. I telescopi a rifrazione sono anche affetti dal fenomeno dell' aberrazione cromatica, che normalmente viene corretto con lenti aggiuntive. Nonostante tutti questi problemi i telescopi a rifrazione sono ancora usati, soprattutto nell'attività amatoriale. I telescopi a riflessione raccolgono la luce attraverso uno specchio primario parabolico e la coinvolgono a uno specchio piano secondario inclinato di 45 gradi, che riflette l'immagine fino all'oculare. Il vantaggio di questo sistema è la possibilità di raccogliere molta più luce, senza che venga in parte assorbita e senza fenomeni di aberrazione.


LA MODERNA TELESCOPIA

I tradizionali telescopi a riflessione presentano un problema: la tendenza delle grandi parabole a modificare la loro curvatura al variare della temperatura e a deformarsi, irreversibilmente, per il loro stesso peso. Si è cercato di risolvere il problema utilizzando, invece di un unico grande specchio, una serie di specchi relativamente piccoli accostati a quasi a formare una superficie parabolica molto ampia. Venne applicata questa tecnica per la prima volta per l'MMT (Multiple Mirror Telescope). Invece per l'NNT (New Technology Telescope) venne usato un unico specchio sottile di 3,5 metri di diametro, dotato di un sistema di pistoni a ventosa in grado di correggerne le deformazioni. Nel VLT (Very Large Telescope) invece sono stati applicati i due sistemi. I moderni telescopi inoltre non si possono manovrare a mano, per questo motivo in un osservatorio astronomico, è ormai fondamentale la presenza dei computer che regolano automaticamente i movimenti dei telescopi , controllano e modificano la curvatura degli specchi e calcolano automaticamente le coordinate equatoriali dei corpi celesti. Infine la telescopia ottica ha dovuto affrontare anche il problema dell'inquinamento atmosferico e di quello luminoso. Per questo motivo gli osservatori astronomici vengono ora collocati in luoghi isolati ed ad alte altitudini o addirittura mandati in orbita come nel caso del telescopio spaziale Hubble.

Introduzione

IL cielo è sempre stato visto nella storia dell'umanità come un limite. Un limite che per molto tempo è stato irraggiunto e considerato irraggiungibile. L'intelletto umano, affascinato e desideroso di conoscere, ha concentrato i suoi interessi attorno a questo problema critico, cercando di spingersi costantemente oltre i propri limiti. Continuamente vengono fatti passi verso il cielo, chissà fino a che punto arriveremo.      

Dizionario

Italiano........Cielo
Français......Ciel
English.......Sky
Latinum........Caelum
Español........Cielo
中文.(cinese)......天空(Zhōngwén)